Grande spettacolo ieri sera al San Paolo per il match di recupero Napoli -Juventus. E' stato un incontro palpitante che non ha lasciato rammarichi a coloro che han pagato il biglietto per seguire una bella partita.
Il Napoli sostenuto dal proprio pubblico è partito fortissimo portandosi sul 2-0 (Hamsik, Pandev) alla fine del primo tempo, dopo aver anche fallito un calcio di rigore con Hamsik (dopo che il penalty era stato fatto ripetere dall'arbitro Tagliavento per l'ingresso dei giocatori dentro l'area). La Juventus vista gli anni passati si sarebbe arresa davanti a un primo tempo del genere ma la nuova ninfa vitale portata dal tecnico Conte e la maggior caratura di alcuni giocatori han portato a una reazione della squadra che è entrata in campo nella ripresa con un altro piglio. Dopo un paio di minuti, la Juventus accorcia le distanze (Matri) ma il Napoli torna ad allungare di nuovo portandosi sul 3-1 (Pandev). Risultato acquisito? Affatto, la squadra bianconera continua a macinare gioco e a creare occasioni. Il 3-2 non tarda ad arrivare (Estigarribia) e nelle battute finali un infaticabile Pepe parte dalla meta campo e seminando avversari come birilli sigla il 3-3 che chiuderà la partita.
Con questo pareggio la Juventus si porta a quota 26 p.ti staccando di 2 lunghezze il Milan e l'Udinese.
Il Napoli ha 17 p.ti soffre un po' di stanchezza visti gli impegni faticosi e dispendiosi a cui è sottoposta in Champions League ma il campionato ancora è lungo e avrà tempo e modo di recuperare le squadre che la precedono.
